Ogni giorno la colonna vertebrale è continuamente sollecitata in compressione per l'azione della forza di gravità ed anche per la tensione esercitata su di essa dai muscoli che vi trovano inserzione attraverso i tendini, questo dato di fatto purtroppo viene spesso ignorato e considerato solo in presenza dei sintomi tipici del mal di schiena. Verosimilmente essa ha due sistemi atti ad attenuare le forze di compressione: i dischi intervertebrali e le curve fisiologiche, ma a volte ciò non è sufficiente. Infatti i muscoli paravertebrali sono costantemente impegnati per mantenere una postura corretta e per garantire il movimento della colonna stessa, per cui aumentano la loro forza a scapito della loro elasticità. Ciò accentua ulteriormente l'azione delle forze di compressione, di cui sopra, sulle strutture vertebrali. Nel corso del tempo, specialmente negli ultimi anni la mia attenzione si è focalizzata su tutti coloro che praticano sport agonistico, soprattutto professionisti dove i nostri "eroi" ci stupiscono con le loro performance, tennisti, calciatori, ciclisti, sciatori ecc..... Strutturalmente impostati eppure, sempre più spesso, molti accusano problemi fisici, addirittura il mal di schiena è molto frequente, motivo che spesso li costringe ad abbandonare la competizione per la quale si erano allenati duramente. Per decenni lo sport è stato sinonimo di salute, benessere, anche oggi è considerato tale però credo ci sia una differenza macroscopica rispetto al passato. E' mia opinione che oggi tutto sia troppo portato alla ennesima potenza: allenamenti, calendari delle competizioni che si susseguono a ritmi serrati, si è dimenticato che i tempi di recupero fanno parte degli allenamenti stessi ecc... Ho provato stupore trovando lungo il mio percorso professionale giovani adolescenti già interessati da protusioni ed ernie. Per concludere, qualunque sia lo stile di vita individuale è sempre un errore sottovalutare la fortissima e continua azione compressiva della forza di gravità sulla colonna vertebrale; figuriamoci poi cosa accade durante una corsa, un salto, una gara ciclistica ecc...
L' Allenamento Posturale propone come esercizio base la "Elongation", in grado di restituire autonomamente l'elasticità perduta ai muscoli paravertebrali attraverso la sua esecuzione. Mi chiedo perchè non venga fatta praticare dopo ogni allenamento, oppure, per i non atleti, sarebbe utilissima eseguita al termine della giornata.